Qualche anno fa assistevo ad una lezione di macroeconomia al Master che ho frequentato presso il Politecnico di Milano.
Ricordo che il docente illustrava gli andamenti del PIL delle Nazioni sviluppate, soffermandosi su un picco periodico, presente ogni 4 anni.
Piccolo ma visibile, questo segnale positivo ricorreva in corrispondenza degli anni bisestili: un giorno in più di calendario, dunque di lavoro, di produttività aziendale e di consumi individuali.
Ecco perché, a dispetto della facile superstizione, personalmente approccio il bisestile 2016 con carica ed entusiasmo: vedo negli occhi degli imprenditori la consapevolezza di chi ha affrontato le difficoltà esplorando idee, progetti, prodotti, mercati nuovi, e la maturità per approfondire questi spunti lanciati negli ultimi mesi, anni.
E’ un tessuto imprenditoriale, il nostro, sempre alla ricerca, sempre in cammino, dalle dimensioni piccole ma dal cuore grande, che da sempre affianca lo sviluppo industriale all’attenzione al proprio personale, abbraccia l’impegno e il sacrificio e promuove in tutto il Mondo l’immagine positiva del Belpaese.
Aziende in ascolto, che vogliono migliorare i processi interni, ottimizzare l’organizzazione per affrontare una nuova crescita poggiando su basi solide: prodotti belli e innovativi, risorse umane formate ed adeguate al loro ruolo, bilanci chiari e in ordine, clienti presidiati da un’organizzazione commerciale attenta a cogliere ogni opportunità.
Il mio, il nostro lavoro di consulenti vicini alle imprese è oggi sempre più facile da comprendere ed integrare nelle realtà aziendali: evidenzia e ricompatta percorsi e momenti critici, condividendo punti di vista ed esperienze maturati in settori di business complementari.
Che sia dunque il 2016 un Anno davvero Nuovo e positivo per tutti noi!